Nel territorio comunale di Asti sono residenti 77.343 persone (dato aggiornato al 31 dicembre 2013), di cui 9.960 stranieri, per un totale di 17 persone in più rispetto al saldo del 2012. I

Nel territorio comunale di Asti sono residenti 77.343 persone (dato aggiornato al 31 dicembre 2013), di cui 9.960 stranieri, per un totale di 17 persone in più rispetto al saldo del 2012. I tradizionali conti di inizio anno sono stati effettuati nei giorni scorsi dall’Ufficio Anagrafe del Comune che ha potuto comparare i dati disponibili sui sistemi informatici a quelli ottenuti dal recente Censimento della popolazione effettuato su base nazionale. I 17 cittadini in più registrati nel 2013 non hanno però invertito la tendenza che conta ad Asti più certificati di morte che di nascita: l’anno scorso, infatti, i nati vivi sono stati 714 (+18 rispetto all’anno precedente) ma i decessi sono stati 884 (+45 unità se paragonati con l’andamento del 2012). Questo significa che la popolazione residente ad Asti ha un saldo negativo di 170 unità.

Ancora una volta il trend positivo viene garantito da una forte immigrazione pari a 2.286 persone (+4,6%) che fa da contralatare ad una consistente emigrazione, in aumento rispetto agli anni precedenti, la quale ha raggiunto quota 1.952 unità (+13,95%). Con la presenza della popolazione straniera, che oggi costituisce il 12,88% dei residenti, Asti riesce a mantenere praticamente stabile il bilancio demografico. Tra i 9.960 stranieri si contano 4.819 maschi e 5.141 femmine suddivisi in 2.031 comunitari (813 maschi, 1.218 femmine) e 7.929 extracomunitari (4.006 maschi, 3.923 femmine). Ancora una volta la comunità albanese risulta la più numerosa (3.540 residenti) seguita da quella dei cittadini originari della Romania (1.715), Marocco (1.606), Moldavia (518), Perù (304), Cina (253), Senegal (216), Bosnia-Erzegovina (204), Nigeria (151) e Tunisia (113). Rivedendo il saldo del 2012 (3.591 residenti) si nota che gli albanesi, al 31 dicembre 2013, sono leggermente calati nel numero mentre sono aumentati, anche se di poco, sia gli astigiani romeni che marocchini.

Interessante l’analisi effettuata dagli uffici comunali sulle fasce d’età che, al 31 dicembre scorso, registra 11.856 minori (0-17 anni) pari al 15,33% della popolazione (6.122 maschi, 5.734 femmine).
Tra gli stessi minori si contano 4.704 cittadini con un’età compresa tra 0 e 6 anni (2.447 maschi, 2.257 femmine), 5.211 tra 7 e 14 anni (2.701 maschi, 2.510 femmine) e 1.941 con un’età tra 15 e 17 anni (974 maschi, 967 femmine). Diversamente gli adulti (tra 18 e 65 anni) residenti sul territorio comunale al 31 dicembre 2013 sono 48.201, ovvero il 62,32% della popolazione astigiana. Scendendo ancora di più nel dettaglio si contano 10.953 giovani (tra 15 e 29 anni) che, in percentuale, rappresentano il 14,16% dei residenti. Gli anziani, invece, sono 17.286 unità (il 22,35% della popolazione): tra questi ci sono 7.813 cittadini con età compresa tra 66 e 74 anni e 9.473 che hanno già superato i 75 anni.

Riccardo Santagati