Crisi/ Governo: Ancora debolezza, servono misure per crescita
Ulteriore contrazione del Pil nel primo trimestre dell’anno
Roma, 26 mar. (TMNews) – L’attuale fase congiunturale è “ancora contrassegnata da una notevole debolezza” e richiede che il risanamento di bilancio “sia accompagnato da azioni di sostegno e rilancio della crescita e dell’occupazione, pur nel rispetto della stabilità finanziaria”. E’ quanto scrive il governo nella relazione al Parlamento sul provvedimento d’urgenza per lo sblocco dei debiti della pubblica amministrazione.
Nella relazione che anticipa il quadro macroeconomico del Def vengono, come già anticipato dall’esecutivo, riviste a ribasso le stime di crescita per quest’anno (-1,3%) e il prossimo (1,3%). “Le prospettive nella prima parte del 2013 sono ancora incerte – si legge – e si prevede un’ulteriore contrazione del Pil nel primo trimestre dell’anno”. Inoltre, “la domanda interna risulta ancora molto debole e, in assenza di azioni di sostegno, il suo miglioramento tarderebbe a consolidarsi”. In quest’ottica rientra l’intervento per lo sblocco dei debiti della P.a. verso le imprese.
Quanto al consolidamento del bilancio, si legge che “nel 2012 l’Italia ha conseguito un sostanziale miglioramento strutturale dei conti pubblici e un ulteriore consolidamento del bilancio è previsto per il 2013”.