Una decisione di Centostazioni che non è stata presa molto bene dai tanti pendolari che frequentano la stazione di Asti, soprattutto i pendolari studenti ai quali un euro per fare pipì sembra esagerato
Da lunedì la pausa toilette alla stazione di Asti costerà cara.
Sono stati affissi, infatti, nei bagni pubblici (anche quelli che non funzionano) i cartelli in cui si avvisa il pubblico che, a partire da lunedì 13 febbraio, verrà attivato “il servizio di presenziamento e di pagamento dei servizi igienici pubblici al costo di 1 euro ad ingresso”.
Una decisione di Centostazioni che non è stata presa molto bene dai tanti pendolari che frequentano la stazione di Asti, soprattutto i pendolari studenti ai quali un euro per fare pipì sembra esagerato.
Il rischio? Quello che, per risparmiare l’euro, si moltiplichino gli incivili che utilizzeranno siepi nella piazza, marciapiedi e muri come vespasiani improvvisati.