Nell’aprile del 2000, insieme alla compagna Daniel Durello, si trovava nella casa di Piovà Massaia in cui venne ritrovata morta Annamaria Meneghetti, 50 anni, madre della donna.
Era morta a seguito di una drammatica caduta dalle scale di casa e proprio la figlia e il suo compagno erano stati accusati di averla spinta e per questo erano stati condannati.
Ora lui, Luigi Procopio, 53 anni, originario di Nichelino, è di nuovo nei guai.
Infatti, uscito dal carcere venerdì scorso per aver scontato la pena, si è recato in via Martiri a Nichelino dove vivono il fratello Teodoro e la loro anziana madre.
Ha chiesto di poter tornare a vivere lì ma fratello e madre si sono opposti, dando origine ad una discussione che è degenerata con l’accoltellamento di Teodoro, in strada, sotto le finestre di casa. Poi si è dato alla fuga a bordo di un’auto e da quattro giorni è ricercato dalle forze dell’ordine.